chi sarà sempre cosi ferocemente intestardito al punto di pestar se stesso?

martedì

occhiaie e sonorità blues

promesse su promesse, controllo su controllo, passeggiate su passeggiate, sigarette su sigarette, litri d'acqua su uno stomaco vuoto, brividi su brividi, vomito su vomito, aria fredda per poter bruciare e pensieri sconnessi su pensieri sconnessi, cazzate su cazzate, parole su parole, promesse su promesse su illusioni e non faccio altro che andare giù. giù di peso giù di morale giù con i rimproveri e i rimorsi per una vita che non va vissuta a mio modo, giù perchè non ho la forza di tirarmi su e giù come l'ago che scende e mi toglie il fiato, meraviglioso.
su come il conato che anche stasera mi sono autoindotta e giù come la mia testa e le mie gote arrossate per la vergogna che provo e per i mille chili in più che mi vedo che ho e che riuscirò a cancellare da una bilancia, ma mai dalla mia testa.
è che soltanto questo ho imparato in quattro anni di dca

giovedì

demoni marijuana e consapevolezze

sono giorni pieni di una segreta follia. riempiti fino in fondo d'una dose di spensieratezza incredibilmente seducente. e io mangio e rimango lì. sono giorni impregnati di emozioni che faccio fatica a controllare e notti fatti d'erba alcol risate neon fluo musica che non immaginerei mai di ascoltare e sigarette e notti bianche belle da morire. e poi l'alba e io che ho freddo e alle sei del mattino escogito piani per poter bruciare quello che in me è troppo e già da troppo tempo. mi godo le ultime notti d'estate e poi ci ripenso: la verità è che posso avere te e tutta la felicità del mondo ma prima di tutto voglio essere magra da far male.

venerdì

stai giocando la carta dei perdenti

che mi consumino le sigarette,l'alcol,le unghie spezzate,due dita in gola,ciocche di meravigliosi capelli che mi abbandonano in silenzio,il dolore e le risate isteriche,le notti insonni,i volti delusi,gli amari rimproveri e i dolci rimpianti di una vita passata,l'ossessione e la voglia di una me che mai vedrò riflessa. che mi divorino i demoni che ho in testa ma diavolo con me non posso mentire,non posso mentire,con me non devo essere niente.
ho negli occhi la straziante immagine e sulle labbra il doloroso sapore dell'anoressica sensazione di una vita che ha ormai un solo obiettivo,scioglimi bruciami fai di me polvere ma più in fretta che puoi.
dio quanto vorrei lasciarmi stare e tentare di amarmi solo un po',quanto basta. ma sono scesa di altri tre chili e come potrei rinunciare alla deliziosa leggerezza di un gioco che non mi va di perdere?