chi sarà sempre cosi ferocemente intestardito al punto di pestar se stesso?

venerdì

stai giocando la carta dei perdenti

che mi consumino le sigarette,l'alcol,le unghie spezzate,due dita in gola,ciocche di meravigliosi capelli che mi abbandonano in silenzio,il dolore e le risate isteriche,le notti insonni,i volti delusi,gli amari rimproveri e i dolci rimpianti di una vita passata,l'ossessione e la voglia di una me che mai vedrò riflessa. che mi divorino i demoni che ho in testa ma diavolo con me non posso mentire,non posso mentire,con me non devo essere niente.
ho negli occhi la straziante immagine e sulle labbra il doloroso sapore dell'anoressica sensazione di una vita che ha ormai un solo obiettivo,scioglimi bruciami fai di me polvere ma più in fretta che puoi.
dio quanto vorrei lasciarmi stare e tentare di amarmi solo un po',quanto basta. ma sono scesa di altri tre chili e come potrei rinunciare alla deliziosa leggerezza di un gioco che non mi va di perdere?

2 commenti:

  1. Ti capisco Tesoro, tutto questo fa male, ma è una droga che non possiamo smettere di prendere!
    1bacione

    RispondiElimina
  2. Eh, non si può, non si può proprio lasciar perdere quando il peso inizia a scendere. Per questo è un circolo vizioso, tremendo se pur splendido

    RispondiElimina