tutto mi veste sempre più
largo e ho paura di pesarmi.
è incredibile,irrazionale,illogico,sorprendentemente paranoico,la mia paura è un numero. la mia materia è un numero,la mia sostanza le mie capacità sono concentrate in un numero. anzi,potrei consolarmi,i numeri saranno sempre due,sempre più piccoli,ma almeno due.
non riesco a impormi di saltare i pasti,anche quando potrei,mangiare il minimo necessario mi fa sentire meno in colpa se il mattino dopo mi vedo un po’ più gonfia. continuate a dire che scompaio sempre più,che sto esagerando,ma è che dimagrisco male,mando via il grasso ma è tutto nella mia testa.
come faccio a liberarmi di me stessa?come faccio a spazzare via la mia inquietudine,le mie paure,i miei stimoli,come posso arrivare a una tale elevazione da non sentirmi più?
il paradosso è che io voglio vivere,voglio sentire il caldo che mi trapassa nelle ossa e il freddo congelarmi il sangue nelle vene,voglio sentire i brividi d’un’emozione e il tremolio di una paura,voglio sentirmi,ma non toccarmi,è troppo lo spazio che occupo,sono sempre di troppo.
e troverò il coraggio e mi peserò. avrò coraggio,mi prenderò da parte e mi chiederò perché. cercherò di capire perché il mio stomaco gorgoglia anche se ho cenato un’ora fa. perché non mi trovo. perché non riesco più a trovare neanche in fondo ad un digiuno la voglia di trovarmi.
è incredibile,irrazionale,illogico,sorprendentemente paranoico,la mia paura è un numero. la mia materia è un numero,la mia sostanza le mie capacità sono concentrate in un numero. anzi,potrei consolarmi,i numeri saranno sempre due,sempre più piccoli,ma almeno due.
non riesco a impormi di saltare i pasti,anche quando potrei,mangiare il minimo necessario mi fa sentire meno in colpa se il mattino dopo mi vedo un po’ più gonfia. continuate a dire che scompaio sempre più,che sto esagerando,ma è che dimagrisco male,mando via il grasso ma è tutto nella mia testa.
come faccio a liberarmi di me stessa?come faccio a spazzare via la mia inquietudine,le mie paure,i miei stimoli,come posso arrivare a una tale elevazione da non sentirmi più?
il paradosso è che io voglio vivere,voglio sentire il caldo che mi trapassa nelle ossa e il freddo congelarmi il sangue nelle vene,voglio sentire i brividi d’un’emozione e il tremolio di una paura,voglio sentirmi,ma non toccarmi,è troppo lo spazio che occupo,sono sempre di troppo.
e troverò il coraggio e mi peserò. avrò coraggio,mi prenderò da parte e mi chiederò perché. cercherò di capire perché il mio stomaco gorgoglia anche se ho cenato un’ora fa. perché non mi trovo. perché non riesco più a trovare neanche in fondo ad un digiuno la voglia di trovarmi.
è arrivato il freddo vento d'autunno,comincio a tenere le finestre aperte per raffreddarmi sempre più. stabacco più che posso e sento la brezza gelida da brividi,voglio lasciarvi una canzone che mi accompagna stasera:enjoy it
"continuate a dire che scompaio sempre più,che sto esagerando,ma è che dimagrisco male,mando via il grasso ma è tutto nella mia testa.
RispondiEliminacome faccio a liberarmi di me stessa?come faccio a spazzare via la mia inquietudine,le mie paure,i miei stimoli"
Vorrei farci un quadro con queste parole. Non sai quanto ti capisco tesoro....
ti abbraccio forte
Non puoi liberarti di te stassa. Puoi solo migliorarti.
RispondiEliminacredo che perdendo peso si perda anche la testa e ritrovarla è molto complicato, cosi come lo è vivere come "gli altri"
RispondiEliminaho visto che sei passata da me: grazie :)
ti seguo
un abbraccio
Ho visto che hai commentato il mio blog e leggendo il tuo ho deciso di seguirti.
RispondiEliminaLa nostra testa resterà sempre,il grasso se ne andrà e anche il corpo...ma noi restiamo sempre e comunque non possiamo scomparire,anche se lo vogliamo.
Dobbiamo trovare il nostro posticino e metterci lì,stare alla perfezione anche se ci sembra impossibile trovarlo da qualche parte nel mondo c'è io ne sono sicura,e un giorno anche tu come me troverai il tuo e starai bene.
Un bacino
V <3