chi sarà sempre cosi ferocemente intestardito al punto di pestar se stesso?

martedì

forse quando riprendi ad ascoltarti ti spaventi così tanto che preferiresti non esserci
forse ho capito
trascorso il giorno di natale nel letto,sommersa da milioni di fazzoletti e una voragine nello stomaco,sì adesso invidiatemi,non ho mangiato nulla,adesso invidiatemi,non esiste festività che tenga,posso fingere un'influenza meglio di chiunque altro,un po' spinta forse,ma me la sentivo davvero. è come se tutto lo sforzo che ho fatto per vivere, tutto il coraggio che ci metto, la passione e i dolori e i sorrisi e le emozioni, le bugie e le verità celate,gli sguardi in cui mi ci tufferei, tutto...dai primi agli ultimi sforzi tutto cessasse di esistere dopo un anno estenuante.
non so se rendo l'idea di ciò che ho in testa, spesso è tutto incomprensibile è tutto un casino...
vorrei essere qualcosa in più, andare oltre la mia fisicità
vedere se davvero sono -qualcosa in più-
oltre i miei 49 chili, io e il mio corpo non sappiamo viaggiare insieme,non ci capiamo,ci sono stimoli e impulsi sempre soffocati
è questa la causa,dottore?
sorriso stomaco sensazioni mani vibrazioni
troppe parole
CAOS

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